IMPORTANZA DELL’ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA

Non deve mancare nulla al tuo organismo ed al piccolo che cresce dentro di te!

Una sana alimentazione deve essere varia, proporzionata alle esigenze del tuo organismo e moderata con intelligenza. Durante la gravidanza è fondamentale seguire una dieta sana ed equilibrata, per garantire la formazione di nuovi tessuti e di riserve energetiche, che saranno indispensabili durante l’allattamento.

ATTENZIONE A NON INGRASSARE TROPPO!

L’aumento eccessivo di peso in gravidanza è associato a complicanze gravidiche come diabete gestazionale, disordini ipertensivi e difficoltà al momento del parto con possibilità di parto cesareo.

 

Può inoltre comportare una maggiore difficoltà nella riduzione del peso in eccesso nel periodo post- partum ed essere propedeutico all’insorgenza dell’obesità femminile.

 

COME RIPARTIRE I PASTI

Il ritmo dei pasti suggerito è quello di consumare nella giornata tre pasti principali e due/tre spuntini.

Durante il periodo della gravidanza dobbiamo porre attenzione ad alcuni elementi indispensabili quali: ferro, calcio, acido folico e vitamina D. In quali alimenti li troviamo?

FERRO

  • Carne
  • Legumi
  • Cereali integrali
  • Vegetali a foglia verde
  • Frutta secca

CALCIO

  • Latte e derivati
  • Legumi (fagioli secchi)
  • Verdure (carciofi, cardi, broccoli, cime di rapa, cicoria e rucola)
  • Pesci taglia piccola (lisca piccola)
  • Frutta secca (mandorle)
  • Semi di sesamo
  • Acqua minerale ricca di calcio (>150 mg)

ACIDO FOLICO

  • Verdura e ortaggi a foglia verde (spinaci, broccoli e insalata)
  • Legumi (ceci, fagioli e piselli secchi)
  • Lievito
  • Agrumi
  • Frumento integrale
  • Fegato
  • Frutta in guscio

La vitamina D aumenta la biodisponibilità del calcio. Si trova in pesci grassi come sgombro, sarda, tonno e alici, nelle uova e in quantità minime nel latte. L’organismo umano produce vitamina D semplicemente esponendosi ai raggi solari.

Non dimentichiamo i macronutrienti come carboidrati, proteine e grassi. In particolare la quantità proteica aumenta in base al trimestre di gestazione. Di seguito indichiamo le frequenze dei secondi piatti da ripartire nei 14 pasti settimanali. Per quanto riguarda il pesce bisogna prediligere quello ricco in omega-3 come si evidenzia dalla tabella sottostante.

 

È opportuno farsi seguire passo-passo per l’alimentazione durante questo periodo di grande cambiamento per mantenere il controllo.

Fonti: ATS – Milano – ATS – Insubria – Progetto EAT Gruppo San Donato