L’autunno inizia ufficialmente il 21 settembre, quando ci si sente ancora addosso i benefici dell’estate: un benessere conquistato con la complicità della mente, sgombra in vacanza da pensieri “tossici”… linea più asciutta, tessuti ossigenati, pelle più luminosa. Come restare in forma dopo il rientro? Ecco alcuni suggerimenti:
FATE LA GIUSTA COLAZIONE. La colazione ideale per partire con sprint è: yogurt bianco o latte a cui aggiungere un muesli casalingo, ricco di proteine e non eccessivamente carico di zuccheri (si possono mescolare fiocchi di avena, orzo, riso e grano con frutta secca a guscio tritata, come mandorle, noci e semi di girasole). Un altro esempio di colazione può essere tè verde, biscotti secchi o fatti in casa, formaggio fresco.
RICORDATEVI DI BERE MOLTO. L’acqua trasporta le sostanze nutritive, partecipa alle reazioni metaboliche e alla regolazione della temperatura corporea e favorisce l’eliminazione delle scorie prodotte dall’organismo. Disciolti nei liquidi corporei si trovano i minerali che giocano un ruolo fondamentale per i processi metabolici, l’equilibrio cellulare, la contrazione dei muscoli e l’efficienza del sistema nervoso. Infatti quando non si beve abbastanza si può andare incontro a mal di testa, stanchezza e irritabilità. Se si vuole utilizzare l’acqua come integratore naturale antistress, controllare che sull’etichetta vi sia scritto che contenga almeno 50 mg di magnesio, il minerale che stabilizza l’umore.
IN PAUSA PRANZO EVITATE I BAR E LE MENSE SUPERAFFOLLATE. Quando potete, portate il pranzo da casa in un contenitore ermetico e, durante la pausa, uscite dall’ufficio e andate a fare una passeggiata. Sedetevi in un posto tranquillo e mangiate con calma. Questo momento dedicato al benessere psicofisico e al relax serve anche per allontanare la fame nervosa.
MIGLIORARE IL SONNO CON LA DIETA GIUSTA. Le alterazioni sonno-veglia sono tipiche del cambio di stagione, ma si possono risolvere scegliendo i cibi giusti. Un buon menu “soporifero” può essere costituito da un primo piatto di pasta normale o integrale piccante o con le verdure, un secondo di pollo cotto in modo semplice e un dessert leggero, come un sorbetto. Bisogna scegliere i cibi ricchi di triptofano, un amminoacido essenziale che aumenta la produzione cerebrale di serotonina, la quale invia al cervello piacevoli sensazioni di pienezza e soddisfazione che predispongono al sonno. Il peperoncino rosso potenzia l’effetto in quanto favorisce la produzione di succhi gastrici, aiutando la digestione, oltre che ad avere un’azione vasodilatatrice, che favorisce il rilassamento e predispone al sonno. Altri alimenti ricchi di triptofano sono riso, pane, tacchino, tonno, bresaola, legumi, yogurt e formaggi, frutta secca. Da associare alle fonti proteiche ci vuole lo zucchero semplice. Per trasformare il triptofano in serotonina ci vogliono le vitamine del gruppo B. Queste vitamine si trovano in quantità abbondante nelle verdure e nel lievito di birra. Tra i minerali quelli che non devono mai mancare sulla tavola per favorire un buon riposo sono il calcio (latticini e formaggi, frutta secca, rucola, calamari, acciughe, prezzemolo) e il magnesio (crusca, cioccolato amaro, cereali integrali, frutta secca, legumi, carciofi).